Turan

Birra Artigianale Tripel 330 ml

 
€4,90
 

La Tripel è una birra speciale, ricca di storia, gusto e tradizione. Perfetta per chi desidera un'esperienza di degustazione ricercata e appagante.

Stile di origine belga, la Tripel è nata nel 1934 nell'abbazia trappista di Westmalle, per poi diffondersi anche fuori.

Colore dorato carico, complessa sia al naso che in bocca, con un grado alcolico importante pari a 8.

Si presta per un consumo più ricercato e una esperienza di gusto ricca, al punto da poter competere in molte situazione con il vino.

Al naso stupisce per la sua intensità di aromi, che includono richiami alla frutta secca e alla pera, sentori speziati e note di miele.

Al palato risulta inizialmnete dolce, ma il finale è un pò amaro; la bevuta più facile di quanto i gradi alcolici suggeriscano.

Sorprende l'appassionato di vino, incuriosisce chi si sta approcciando alla birra artigianale e rappresenta un classico della tradizione belga.

Acqua, malto d'orzo, zucchero, candito chiaro, fiocchi d'orzo, luppolo, lievito

Ideale per accompagnare piatti di carne rossa, selvaggina, formaggi stagionati e dessert speziati.

Forte legame con il territorio viterbese, ricerca birraria e nuove ricette: questi gli ingredienti speciali di Birra Turan. Un birrificio artigianale a Viterbo, nel Lazio che ha preso il via nel 2009 con la realizzazione degli stabilimenti di Bagnaia e proseguita nel 2019, quando i fratelli Alessio e Giulio Brandi hanno deciso di rilevarne la proprietà.

Turan Brewing non è soltanto un birrificio artigianale: è un prolungamento della zona in cui si trova. La Tuscia, con le sue tradizioni e particolarità, si avverte nel sapore delle birre Turan, realizzate con materie prime locali. E non è finita qui: la Birra Turan è un omaggio anche a Viterbo, una città che consente di tuffarsi nel passato e nella tradizione con le sue stradine acciottolate, i palazzi storici e le fontane.

Proprio per il suo legame con il territorio e per i suoi sapori, la Birra Turan è una birra etrusca a tutti gli effetti: basti pensare che Turan era la dea etrusca dell’amore, lo stesso amore che muove tutte le decisioni del birrificio, l’impegno giornaliero del mastro birraio, la scelta degli ingredienti e la relazione con la terra, la storia e l’arte.