Luxardo

Sambuca dei Cesari 700 ml

 
€19,90
 
Un liquore dal gusto intenso e inconfondibile di anice stellato, erbe e spezie, perfetto da gustare liscio, con ghiaccio o con il caffè.

Un liquore dal gusto unico e raffinato. La sua ricetta segreta, tramandata di generazione in generazione, prevede l'utilizzo di anice stellato, erbe e spezie di altissima qualità, accuratamente selezionate e distillate.

Il gusto intenso e inconfondibile di anice stellato della Sambuca dei Cesari la rende un liquore versatile, perfetto da gustare in diversi modi. Ottima da bere liscia con ghiaccio, è ideale anche come digestivo o per accompagnare il caffè. La Sambuca dei Cesari è inoltre un ingrediente fondamentale per la preparazione di numerosi cocktail, tra cui il classico "Sambuca con la mosca".

La Sambuca dei Cesari è prodotta con ingredienti di alta qualità e metodi all'avanguardia, che garantiscono un prodotto premium dal gusto eccellente. Le materie prime sono accuratamente selezionate e controllate, e la distillazione avviene in alambicchi di rame secondo l'antica tradizione italiana.

Le sue origini risalgono all'epoca romana, quando l'anice era conosciuto per le sue proprietà terapeutiche. Nel corso dei secoli, la Sambuca si è diffusa in tutto il Mediterraneo, diventando un liquore apprezzato per il suo gusto unico e versatile.

La Sambuca dei Cesari è un liquore che regala un'esperienza sensoriale unica. Il suo gusto intenso e inconfondibile di anice stellato si unisce alle note aromatiche di erbe e spezie, creando un equilibrio perfetto tra dolcezza e freschezza.

Anice stellato, erbe e spezie, alcool, zucchero e pura acqua vulcanica delle sorgenti Luxardo

Ideale da bere liscia con ghiaccio, come digestivo o per accompagnare il caffè.

Fondata da Girolamo Luxardo nel 1821 a Zara sulle coste della Dalmazia. La Dalmazia era stata per oltre sette secoli parte integrante della Serenissima Repubblica di Venezia. Con la caduta della Serenissima nel 1797 e con la presa di potere dell'Austria, Zara fu elevata a capitale del Regno di Dalmazia. Quale rappresentante consolare del Regno di Sardegna, dal quale poi si sarebbe sviluppato il nuovo regno d’Italia, fu inviato un patrizio genovese, Girolamo Luxardo, che si trasferì in Zara con la famiglia nel 1817. La moglie di Girolamo, Maria Canevari, si dedicò, come era uso del tempo, a produrre liquori in casa e diede la massima attenzione ad un liquore che nella cittadina dalmata era conosciuto sin dal Medioevo, prodotto nei conventi col nome di "Rosolio Maraschino". Il liquore prodotto fu di così elevate qualità che richiamò l'attenzione di amici e di estimatori. Girolamo, sfruttò tale iniziativa familiare fondando nel 1821 una fabbrica destinata alla produzione del Maraschino.